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Imbiancalascuola si è svolto presso una classe quinta e una classe quarta di una scuola elmentare privata.
Il laboratorio ruotava attorno alla limitazione di utilizzare soltanto polveri bianche, ma in tutti i modi possibili.: il granello bianco come il punto-l'elemento base per la costruzione.
A partire da questo elemento base-il granello bianco come un punto che costituisce tutta la geometria, sono state individuate una gran quantità di polveri bianche e tutta una serie di possibili utilizzi.
  • Farina: utilizzata per creare e distruggere disegni come in una lavagna
  • Gesso: lavorato con sacche-poches e fruate come panna da cucina
  • Zucchero: caramellato, si presta a diverse lavorazioni
  • Amido di mais: é stata provata l'inamidatura di creazioni di scottex, è stato sperimentato come "fluido non newtoniano" per manipolazioni sia tattili che con onde sonore
  • Sale: proposto nella più tradizionale versione della pasta manipolabile con faina ed acqua
  • Svariate altre polveri, come talco, bicarbonato, acido citrico, zucchero a velo ecc: utilizzate come diversi "colori" per creare un dipinto, grazie ai loo aspetti in realtà diversi e alle svariate reazioni tra di esse e con l'acqua.
Alla sperimentazione delle polveri ha seguito una lezione speciale fatta di una carrellata di immagini di opere di artisti contemporanei che hanno lavorato con il bianco.
La fase finale prevedava la realizzazione di opere, singole o a gruppi, suggerite dall'esperienza del laboratorio.
Sono nati molti lavori di colore bianco, qualcuno influenzato dalle proposte anche per altri aspetti, altri assolutamente non previsti, sviluppati da aspetti delle proposte che ritenevamo secondarei, ma che sono fiorite!
 
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